Cos’è la presbiopia? Origine, sintomi e trattamenti
La presbiopia, comune disturbo visivo legato all’invecchiamento, compromette la capacità di messa a fuoco degli oggetti vicini dopo i primi quarant’anni di vita. Questo problema deriva dal progressivo indurimento della porzione centrale del cristallino, causando un aumento della sua curvatura e diminuendo la sua flessibilità. Clinicamente, si traduce nell’allontanamento del “punto prossimo,” il punto più vicino a cui si può mettere a fuoco, passando da 7-8 centimetri a 10 anni a circa 1 metro a 60 anni.
L’insorgere della presbiopia è fisiologicamente legato all’invecchiamento del cristallino e per questo differisce dagli altri difetti visivi refrattivi come miopia, astigmatismo ed ipermetropia
Inoltre, patologie come diabete e sclerosi multipla, oltre all’uso di alcuni farmaci specifici, possono accelerare la comparsa della patologia.
La presbiopia statisticamente colpisce uomini e donne intorno ai 40 anni ed è considerata il disturbo visivo più diffuso, destinato a interessare oltre la metà della popolazione italiana nei prossimi anni.
Ora che abbiamo capito l’origine e i sintomi della presbiopia, vediamo insieme se è possibile prevenirla e curarla.
Prevenire la presbiopia è possibile?
La presbiopia, essendo legata all’invecchiamento oculare, non è prevenibile.
Quello che si può correggere sono le manifestazioni insorte con l’uso di lenti correttive o opzioni chirurgiche. La prevenzione e la tutela della salute degli occhi richiedono visite regolari, specialmente per coloro con familiarità o sintomi associati a difetti visivi.
Dato che la presbiopia può insorgere dopo i 40 anni, è consigliabile aumentare la frequenza dei controlli e consultare uno specialista in presenza di sintomi, come:
- Abbassamenti improvvisi della vista;
- Apparizione di punti neri o aloni,
- Visione generale offuscata e poco chiara.
Pazienti con condizioni croniche come ipertensione o diabete dovrebbero monitorare attentamente la salute della propria vista in quanto fortemente legate correlate.
Nel caso della presbiopia, la prevenzione si estende a adottare uno stile di vita sano, in particolare:
- Smettere di fumare;
- Evitare o limitare l’abuso di alcolici;
- Proteggere gli occhi dai raggi UV con leti da sole certificate;
- Abbracciare una dieta sana e salutare come quella mediterranea.
Correggere la presbiopia: lenti graduate e lenti a contatto
Per conoscere il proprio livello di presbiopia consigliamo di prenotare una visita optometria per constatarne gravità del problema e eventuali difetti refrattivi associati come miopia o astigmatismo
Una volta definito le esigenze del paziente, viene valutato come correggere il difetto visivo, consigliando l’utilizzo di lenti a contatto morbide multifocali, perfette per chi è abituato ad utilizzarle; oppure, lenti correttive, come monofocali per la vista da vicino, bifocali per una sola distanza da vicino e multifocali, sono la scelta perfetta per chi con un’unica montatura può vedere correttamente da lontano e vicino. La sostituzione delle lenti correttive è consigliata ogni quattro o cinque anni, seguendo il naturale deterioramento del disturbo.
Ti aspettiamo nei negozi Giorgini Optometria per prenotare la tua visita optometria per non farti trovare impreparato davanti alla presbiopia!